Come decoder la scelta è ricaduta sull'ottimo Khuen N045 con spina NEM 651
Detto questo procedo allo smontaggio della loco in questione.
Innanzitutto vanno rimossi i due paraurti rossi tirandoli verso il basso. Per una maggiore manovrabilità consiglio anche di smontare i ganci Arnold inseriti ad incastro nel carrello.
Rimuovendo il sottocassa si mette a nudo quello che sarà il futuro alloggiamento dl nuovo decoder. Si nota abbastanza chiaramente la schedina che permette il funzionamento in analogico. Questa schedina andrà rimossa dissaldandola dal PCB.
Sottocassa da rimuovere |
Schedina analogica |
Per un lavoro più agevole consiglio il completo smontaggio del PCB. Si inizia rimuovendo la carrozzeria facendo leva nei due incastri trasparenti (si possono notare nelle foto sopra in corrispondenza dei due resistori SMD).
Il telaio |
Si procede con la rimzione dei carrelli, operazione che si esegue sfilando verso l'alto le due fasce elastiche nere. Con un cacciavite si fa leva per liberare gli incastri e i carrelli si sfilano senza problemi.
Una volta liberato il PCB svitando le due viti di fissaggio si procede alla dissaldatura della scheda analogica.
Schedina analogica rimossa. |
A questo punto si può procedere alla saldatura del nuovo decoder, io ho utilizzato un Khuen N045 con pinetta NEM direttamente saldata sulle piazzole. Per questa operazione si tenga conto che il PIN 1 del decoder deve corrispondere con la piazzola pi prossima al resistore di limitazione di LED delle luci e il PIN 6 è quello più prossimo al numero di codice stampigliato sul PCB.
A protezione del decoder consiglio di infilarlo in uno spezzone di guaina termoretrattile.
Un'ultima operazione da compiere. Si rende necessario invertire la polarità dei due LED lato SX, prendendo come riferimento la foto sopra. Per l'inversione si procede facendo un segno di riferimento con un pennarello sul led e sul PCB, quindi con una trecciola si procede a dissaldare i terminali dei due led, si estraggono e si reinseriscono ruotati di 180°.
A questo punto si rimonta il tutto facendo attenzione al corretto contatto di terminali con le spazzole del motore Mashima. Quindi si procede con le normali procedure di programmazione.
Nel caso di specie ho solo modificato il valore della CV#29 per l'impostazione a 128 step, il default si è rivelato soddisfacente per le prime prove di funzionamento.
Infine un piccolo video con le prove luci e circolabilità
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